Sbloccare il Potere del Girasole
Intervista alla Dr.ssa Adriana Molina-Höppner, Responsabile delle Vendite
Il mercato dei prodotti a base vegetale è in forte espansione in tutto il mondo, ma una coltura è stata largamente trascurata: i girasoli. Sunbloom Proteins GmbH, con sede a Monaco, è impegnata a cambiare questa situazione. European Business ha parlato con la Dr.ssa Adriana Molina-Höppner, Responsabile delle Vendite, riguardo il percorso dell'azienda, il suo approccio unico alla proteina di girasole e la sua visione per il futuro del cibo sostenibile.
European Business: Dr. Molina-Höppner, potrebbe condividere qualcosa sul suo background e il suo ruolo in Sunbloom?
Adriana Molina-Höppner: Mi sono unita a Sunbloom a settembre dello scorso anno come Responsabile Vendite. È un periodo emozionante perché l'azienda sta crescendo rapidamente. Ho formato il mio team per concentrarsi sui nostri mercati principali, con colleghi responsabili per la Germania, i mercati francofoni e il Benelux. Prima di Sunbloom, ho lavorato per varie aziende nel settore degli ingredienti alimentari, sempre guidata dall'idea di creare soluzioni più salutari e sostenibili per i consumatori.
European Business: Sunbloom ha una storia piuttosto recente. Come è iniziato tutto?
Adriana Molina-Höppner: In effetti, siamo un'azienda giovane. Sunbloom è stata fondata nel 2017 come spin-off dall'Istituto Fraunhofer per l'Ingegneria dei Processi e l'Imballaggio IVV vicino a Monaco. L'idea era quella di commercializzare la tecnologia brevettata di Fraunhofer per l'estrazione delle proteine dai semi di girasole. Nel 2023, Sunbloom è stata acquisita da Avril, il quinto più grande gruppo agroalimentare in Francia, leader industriale e finanziario nel settore degli oli e delle proteine vegetali francesi. Avril ha visto il potenziale per espandersi oltre gli oli e nelle proteine vegetali, in perfetta sintonia con la sua strategia di utilizzare completamente e sostenibilmente le colture.
European Business: Cosa rende la proteina di girasole così unica rispetto ad altre proteine vegetali?
Adriana Molina-Höppner: La proteina di girasole presenta diversi vantaggi. Primo, il suo sapore è molto neutro o lievemente nutty, il che è un grande vantaggio. Altre proteine vegetali spesso presentano un forte sapore sgradevole che i formulisti devono mascherare. Con il girasole, puoi usare dosaggi più alti senza compromettere il sapore.
Secondo, ha eccellenti proprietà funzionali. Ad esempio, crea schiume stabili, il che lo rende ideale per alternative al latte in stile barista dove è necessaria una schiuma di cappuccino perfetta. Funziona anche bene come emulsionante nella maionese vegana o nel pâté, e fornisce una consistenza liscia nelle spalmabili.
Nutrizionalmente, offre un buon profilo di aminoacidi. Anche se è leggermente inferiore in lisina, si combina perfettamente con le leguminose come la proteina di pisello per creare una formulazione bilanciata per la nutrizione sportiva, frullati sostitutivi del pasto o dessert ad alto contenuto proteico.
European Business: Da dove provengono le vostre materie prime e come è organizzata la produzione?
Adriana Molina-Höppner: I nostri semi di girasole provengono dalla Bulgaria, quindi tutto proviene dall'Europa. La produzione è basata nel nostro stabilimento in Ungheria, garantendo brevi distanze di trasporto e supportando l'agricoltura locale. Inoltre, il girasole è privo di allergeni comuni e non è modificato geneticamente, il che è un ulteriore vantaggio per i prodotti con etichetta pulita.
European Business: Come vi posizionate nel mercato e quali sono le vostre principali aree di business?
Adriana Molina-Höppner: Identifichiamo tre aree principali per la nostra proteina: nutrizione (come frullati o prodotti sportivi), applicazioni salate (come spalmabili vegani e salse) e alternative al latte e dessert. Attualmente, la nostra più grande sfida è la penetrazione nel mercato. La proteina di girasole è ancora relativamente sconosciuta rispetto alla soia o ai piselli. Nessuno chiede specificamente proteina di girasole ancora, quindi il nostro lavoro coinvolge l'educazione dei clienti sui suoi benefici.
European Business: Qual è la tua visione per i prossimi anni?
Adriana Molina-Höppner: Il mio sogno è vedere sugli scaffali dei supermercati alternative al latte a base di girasole - similmente a quanto ha fatto Oatly con il latte d'avena o Alpro con la soia. Hanno creato interi segmenti di mercato. Attualmente, c'è un latte di girasole negli Stati Uniti, ma non ancora in Europa. Se un marchio forte lo lanciasse qui, potrebbe cambiare le regole del gioco. Sarebbe una pietra miliare per noi e per la sostenibilità alimentare.
European Business: Quale ruolo ha la filosofia aziendale di Avril nelle operazioni di Sunbloom?
Adriana Molina-Höppner: Il motto di Avril è "Servire la Terra", e questo è qualcosa che viviamo quotidianamente. La sostenibilità è al centro di tutto ciò che facciamo. La strategia del nostro gruppo è sviluppare proteine vegetali in tutte le sue attività - accelerando lo sviluppo, l'attività sugli ingredienti a base vegetale per l'alimentazione. Avril supporta la crescita di Sunbloom attraverso l'apporto di competenze e standard di rete.
European Business: Infine, cosa rende speciale per te lavorare in Sunbloom?
Adriana Molina-Höppner: È un team molto internazionale e giovane. Sono effettivamente il più anziano a 53 anni; i miei colleghi hanno da 10 a 20 anni in meno. Nel solo ufficio di Monaco, abbiamo membri del team provenienti da Germania, Ungheria, Messico, Francia e Belgio. E il criterio di assunzione più importante? Che le persone amino mangiare. Proviamo sempre tutto ciò che sviluppiamo, ed è parte della gioia di lavorare qui: creare cibo che non sia solo salutare e sostenibile, ma che sia anche semplicemente buono.