Dalla garage alla fama mondiale

Intervista con Mareike Boccola, amministratrice delegata della Hauschild GmbH & Co. KG

Produzione della Hauschild GmbH & Co. KG
Vista della produzione nella sede di Hamm

La Hauschild GmbH & Co. KG di Hamm ha rivoluzionato la miscelazione dei materiali con il suo Speedmixer. Invece degli elementi mescolatori classici, l'azienda di medie dimensioni utilizza tecnologia senza agitatori basata su forze centrifughe. L'amministratrice delegata Mareike Boccola ha preso il controllo dell'azienda di famiglia, esistente da cinquant'anni, nel 2013 insieme a suo marito, il direttore generale Fabio Boccola, e continua la tradizione di innovazione di suo padre, con successo.

Wirtschaftsforum: Signora Boccola, è sempre stato il suo desiderio prendere in mano l'azienda di famiglia?

Mareike Boccola: Non sono inciampata nella successione aziendale per caso, ma nemmeno era pianificata. Ho intrapreso questo passo insieme a mio marito perché in quel momento sembrava la cosa giusta da fare. Era importante per me non essere mai stata costretta ad entrare. Dopo i miei studi in economia aziendale, sono andata all'estero, ho aperto un ufficio in Cina per una startup nel settore delle tecnologie idriche e lì ho incontrato mio marito. Quando mio padre nel 2013 mi chiese se volessi prendere il comando, io e mio marito ci siamo potuti immaginare di farlo. Lui è un ingegnere e si è innamorato del prodotto.

Wirtschaftsforum: Come funziona esattamente lo Speedmixer e cosa lo rende così speciale?

Mareike Boccola, Amministratrice Delegata e Socia della Hauschild GmbH & Co. KG
Mareike Boccola, Amministratrice Delegata e Socia della Hauschild GmbH & Co. KG

Mareike Boccola: Mio padre era un classico 'smanettone del garage'. Tramite suo suocero, che lavorava nel settore dentale, venne a conoscenza di come i dentisti facessero le impronte. Le assistenti dentali mescolavano la massa a mano, il che era impreciso e stancante. Fu allora che nacque l'idea del Speedmixer – la prima tecnologia di miscelazione senza agitatori. Un bicchiere ruota su un piatto, il supporto del bicchiere di miscelazione in una direzione e il bicchiere nell'altra. Grazie alle forze centrifughe che agiscono in direzioni opposte, con rotazioni fino a 3500 RPM al minuto, avviene un processo di miscelazione. Questo può sembrare semplice, ma richiede una profonda conoscenza della reologia e della scienza dei materiali.

Wirtschaftsforum: L'anno scorso Hauschild ha celebrato il suo cinquantesimo anniversario. Quali sono stati i principali traguardi nella storia dell'azienda?

Mareike Boccola: Il traguardo più importante è stato naturalmente il brevetto della tecnologia di miscelazione senza agitatori ottenuto da mio padre negli anni '70. Nel 2021 poi è arrivata l'innovazione assoluta, sviluppata da mio marito, che rappresenta la seconda generazione: la prima Smart Machine. Siamo stati i primi sul mercato con dispositivi abilitati per IoT e controllo della temperatura. Il più grande salto quantico è stato nel 2022 con la misurazione e il controllo della temperatura, in cui siamo stati ancora una volta pionieri. Un altro traguardo significativo è stata la fondazione di una nostra società di distribuzione negli USA nel 2020, in piena pandemia.

Wirtschaftsforum: Quali sono le caratteristiche distintive dei vostri prodotti? Quali sono i USP?

Mareike Boccola: Primo: Made in Germany. La precisione che otteniamo con il nostro lavoro manuale è senza pari. Secondo: Nessun compromesso sulla qualità. Non acquistiamo componenti economici, ma puntiamo alla massima qualità. E terzo: Assoluta orientamento al cliente. Non ci limitiamo a posizionare un dispositivo e lasciare i clienti da soli. I nostri venditori si recano dai clienti, eseguono test con i loro materiali e durante l'istruzione programmano tutti i processi insieme a loro. Siamo con l'orecchio cliente e troviamo la soluzione adatta per ogni problema.

Hauschild GmbH & Co. KG Serie SMART DAC
La serie SMART DAC - i primi dispositivi di miscelazione 'intelligenti' con connettività IoT

Wirtschaftsforum: Quanto è digitale Hauschild oggi?

Mareike Boccola: Nello sviluppo del prodotto siamo molto avanzati digitalmente. Nei nostri processi interni, come tipica media impresa, abbiamo ancora potenziale di crescita. Siamo forti nella digitalizzazione dei nostri prodotti - offriamo non solo la miscelazione, ma anche l'analisi e la raccolta dei dati. La strada per raccogliere e analizzare i dati di miscelazione, l'integrazione dell'intelligenza artificiale per monitorare e valutare i processi di miscelazione - questo è il futuro. Oggi le possibilità di analisi dei dati non sono ancora completamente sfruttate.

Wirtschaftsforum: Quanto è internazionale la vostra azienda oggi?

Mareike Boccola: Abbiamo 50 dipendenti in Germania e 12 negli USA. La nostra quota di esportazione è ben oltre il 50%, con il principale mercato negli USA. Vediamo potenzialità di crescita nell'espansione in ulteriori paesi come l'India o l'America Latina, dove si mescola ancora molto a mano. Inoltre, i grandi gruppi chimici ci portano con loro quando si espandono a livello internazionale.

Hauschild GmbH & Co. KG Direzione
La direzione di seconda generazione: Mareike e Fabio Boccola su uno dei più grandi modelli di SpeedMixer
Hauschild GmbH & Co. KG SpeedMixer
Quattro Hauschild SpeedMixer in uso automatizzato – per dosaggio preciso e lavorazione nella produzione di adesivi

Wirtschaftsforum: Quali valori caratterizzano la tua azienda familiare?

Mareike Boccola: Per noi il nome è tutto – famiglia. Parliamo della nostra 'famiglia Hauschild'. I nostri dipendenti sono il nostro bene più prezioso, e ci prendiamo cura di loro. 'We care about you' – questo valore è stato introdotto da mio marito. A questo si aggiungono la massima qualità, innovazione continua, orientamento al cliente, onestà e professionalità.

Wirtschaftsforum: Qual è la tua strategia per i prossimi anni?

Mareike Boccola: Desideriamo continuare a essere all'avanguardia, sviluppare continuamente i nostri prodotti e servizi e aprire nuovi mercati – a livello globale e settoriale. Inoltre, vogliamo rafforzare la nostra presenza digitale. Si parla di 'Hidden Champion' nelle piccole e medie imprese – noi ne facciamo ancora parte. Ma credo che il tempo di essere 'nascosti' sia finito. Dobbiamo diventare un 'campione evidente' o 'noto' – per l'acquisizione di clienti, la selezione del personale e il posizionamento come marca. Il nostro obiettivo è creare un 'effetto WOW' nei nostri clienti con tutto ciò che offriamo, che spesso vediamo quando i clienti vedono per la prima volta il nostro processo di miscelazione.