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Intervista con Markus Zebisch, Peter Doblhammer e Gerhard Schwarz, amministratori delegati di HENNLICH Group GmbH
Fondata 102 anni fa, è cresciuta continuamente a livello internazionale ed è ancora di proprietà familiare - HENNLICH Group da Schärding in Austria ha una storia tanto affascinante quanto di successo. Anche se l'attuale situazione economica globale sta rallentando la crescita, HENNLICH rimane cautamente ottimista per il futuro.
Peter Doblhammer: Il gruppo è presente in 18 paesi e ha circa 850 dipendenti; l'ultima filiale è stata fondata nel 2022.
Wirtschaftsforum: Ritiene che la crescita continuerà?
Gerhard Schwarz: HENNLICH è cresciuta quasi sempre a due cifre negli ultimi 20 anni; date le attuali condizioni dell'economia mondiale, questo non continuerà. Stiamo cercando di generare crescita attraverso altri canali, con nuovi prodotti e sviluppi. Realisticamente, i prossimi due o tre anni saranno impegnativi, ma dopo ogni crisi si crea nuova crescita. Stiamo utilizzando questo tempo per diversificarci e per avviare e sviluppare nuove iniziative.
Wirtschaftsforum: Ha già menzionato l'ampio know-how nelle varie industrie. Cosa caratterizza l'offerta HENNLICH nel campo della tecnologia industriale?
Peter Doblhammer: Il nostro obiettivo è essere partner di servizio per l'industria con prodotti che offrono valore aggiunto; questo è il filo conduttore della nostra strategia aziendale. Siamo specializzati in prodotti che richiedono consulenza; non si tratta di prodotti da catalogo, ma di soluzioni, di prodotti di nicchia che richiedono intensa consulenza. Il mio focus, ad esempio, è su componenti per l'impiantistica e la costruzione di macchinari. Il gamma di prodotti, tra l'altro, è identica dal 70 al 80% in tutti i paesi. Poiché i prodotti sono complessi da spiegare, puntiamo sul marketing attraverso visite ai clienti sul posto. I clienti hanno contatti sempre disponibili per loro. Questo aspetto face-to-face gioca un ruolo importante nella nostra filosofia.
Gerhard Schwarz: Con la nostra gamma di prodotti ci concentriamo fortemente sulla tecnologia di sistema e sviluppiamo soluzioni insieme a clienti e fornitori.
Wirtschaftsforum: Essere un fornitore di soluzioni e offrire prodotti con valore aggiunto - è questa la chiave del successo?
Markus Zebisch: In un workshop di tre anni fa è emerso che ci sono molte micro-identificazioni nell'azienda. Eravamo bravi ovunque, ma più importante è un messaggio che attraversa tutti i settori - noi siamo i creatori di valore aggiunto. Questo slogan dice tutto. Ovunque operiamo, forniamo soluzioni ai clienti. I clienti ricevono prodotti accuratamente selezionati che offrono valore aggiunto; ad esempio, riguardo al servizio, la progettazione tecnica o il contatto con i fornitori.
Peter Doblhammer: Il successo dipende non da ultimo dai nostri collaboratori, che qui hanno ancora un nome e non sono un numero. Con umanità e valori si può ottenere molto. Per noi, il valore aggiunto non va solo verso il cliente, ma anche verso i dipendenti.
Peter Doblhammer: Il successo dipende non da ultimo dai nostri collaboratori, che qui hanno ancora un nome e non sono un numero. Con umanità e valori si può ottenere molto. Per noi, il valore aggiunto non si dirige solo verso il cliente, ma anche verso i dipendenti.
Markus Zebisch: Questa leadership basata sui valori permea tutta la gestione. Anche se l'attuazione dipende sempre dalla direzione specifica, l'aspetto umano è fondamentalmente molto importante. In Ungheria e in Bulgaria, per esempio, sono stati costruiti nuovi edifici aziendali dotati degli standard più moderni e che con la loro atmosfera creano un clima confortevole. Abbiamo molte visioni e idee e vediamo che il sistema HENNLICH funziona. Per questo motivo, continueremo a seguire il concetto di commercio tecnico con valore aggiunto, scaleremo il nostro sistema e lo diffonderemo a livello internazionale. Al momento stiamo valutando nuovi mercati.
Wirtschaftsforum: Signor Schwarz, due anni fa HENNLICH ha celebrato il centenario dell'azienda. Ci sono state delle decisioni particolari che hanno messo l'azienda su un percorso di crescita sostenuta?
Gerhard Schwarz: L'azienda è stata fondata nel 1922 dal bisnonno dell'attuale proprietario, che allora commerciava prodotti per l'estrazione mineraria e deteneva alcuni brevetti. Dopo la guerra e vari traslochi, si stabilì a Schärding. Un momento cruciale fu il cambiamento del 1989. Hermann Zebisch, dopo l'apertura verso est, iniziò a fondare filiali nei paesi vicini, il che segnò l'inizio di un'espansione molto dinamica.
Peter Doblhammer: Durante il periodo di transizione, è emerso che siamo specialisti in mercati difficili. Avevamo già accumulato molto know-how in Austria, era presente in tutte le industrie. Questo know-how è stato poi utilizzato per supportare i paesi del blocco orientale con prodotti e servizi. Così, insieme ai nostri partner fornitori, siamo cresciuti nonostante grandi sfide. I mercati in cui abbiamo fondato filiali non sono semplici a causa di molte differenze in termini di mentalità, economia, lingua e leggi; quindi è tanto più importante nominare in ogni paese un amministratore delegato del rispettivo paese.
Wirtschaftsforum: Come è la configurazione aziendale attuale dopo questa espansione?