Forum economico: Signora Tüter, lei opera in un contesto di mercato che attualmente si sta sviluppando molto dinamicamente. Cosa differenzia SOMA Caravaning dagli altri fornitori?

Sandra Tüter: Al momento ci sono molti nuovi concorrenti sul mercato. Devono ancora stabilirsi e acquisire esperienza. Noi abbiamo già quest'esperienza, conosciamo il mercato e sappiamo come dobbiamo reagire quando qualcosa non va per il verso giusto. Molti dei nuovi entranti sottovalutano il mercato. In fondo, avere un caravan significa avere un telaio su cui viene costruita una casa.

Le sfide emergono da sole. Anche quando tutto procede senza intoppi, i nostri clienti apprezzano la nostra lunga esperienza nel supporto post-vendita.

Forum Economico: Come è strutturato il vostro portafoglio? Quali segmenti di mercato coprite?

Sandra Tüter: Copriamo tutti i segmenti, dal segmento principianti al segmento medio e al settore premium. Con il marchio Sunlight ci rivolgiamo ai principianti. I marchi Dethleffs e LMC si collocano nel segmento medio, mentre Carthago copre il segmento premium e Concorde quello di lusso. Inoltre, offriamo con il nostro marchio SOMA Camp una serie con molti vantaggi di prezzo e buone dotazioni. Oltre alla vendita, offriamo anche caravan di tutti i tipi per il noleggio. La nostra stazione di noleggio SOMA Rent è partner della McRent. Abbiamo sempre disponibili circa 60-70 veicoli per il noleggio.

Forum Economico: Quanto è importante per i vostri clienti il tema della sostenibilità nell'acquisto di un caravan?

Sandra Tüter: In realtà, il tema della sostenibilità gioca un ruolo secondario nelle richieste dei clienti. L'E-Mobility è un argomento complesso per i caravan. Il problema inizia già con il peso. Le soluzioni attualmente disponibili non sono ancora mature. Tuttavia, come azienda ci impegniamo a ridurre l'impronta ecologica dove possibile, attraverso l'uso di LED, fotovoltaico e anche auto elettriche.

Sandra Tüter: C'è sempre un cliente per tutti i settori. Durante la pandemia, il business è esploso, ma allo stesso tempo ci sono stati problemi di approvvigionamento. Anche il business degli affitti ha visto una forte crescita. Con lo scoppio della guerra in Ucraina, abbiamo assistito a una riluttanza nel mercato. I prezzi dei veicoli nel frattempo sono aumentati del 20 al 40%, anche se gli interessi e l'inflazione sono alti. Continuiamo a vedere un forte interesse nel mercato, ma non si acquista più con la stessa spensieratezza.

Forum Economico: Chi sceglie una vacanza in caravan o l'acquisto di uno?

Sandra Tüter: Oggi il nostro target di clientela è più ampio. Include molte famiglie, ma anche sempre più giovani e giovanissimi. Inoltre, tra i nostri clienti ci sono molti pensionati che vogliono godersi il loro tempo libero o persino realizzare un sogno di vita viaggiando per il mondo in caravan senza una residenza fissa per alcuni anni.

Forum Economico: Da dove provengono i vostri clienti?

Sandra Tüter: Nel segmento dei veicoli nuovi, i clienti sono per lo più regionali e provengono dalle aree circostanti, con un tempo di viaggio di circa due ore. Il business dei veicoli usati, invece, è nazionale. A volte abbiamo clienti anche dall'estero.

Forum Economico: Vendete anche online?

Sandra Tüter: Ovviamente vendiamo i nostri caravan anche su internet. Siamo presenti su varie piattaforme e abbiamo un nostro sito web. Ma un caravan è un grande acquisto. Per questo, molti acquisti avvengono ancora nelle nostre sedi, dove i clienti possono ricevere consulenza personalizzata e vedere i modelli dal vivo.

Forum Economico: Quali sono i vostri progetti per il 2024?

Sandra Tüter: Dato il contesto sfidante, per il momento non avvieremo grandi progetti. È importante navigare con stabilità attraverso questo periodo difficile, migliorare la nostra efficienza e, soprattutto, continuare a soddisfare i nostri clienti. Pianifichiamo sempre in modo solido e a lungo termine e non facciamo passi avventati.